Come creare un logo efficace
Il logo è la figura che rappresenta la tua azienda. Detta così, la risposta alla domanda "come creare un logo?" sembra la più semplice del mondo, basterebbe solo inseririre il nome dell'azienda e un semplice disegno esplicativo dei prodotti che si offrono. Ovviamente non è così! Il logo infatti non rappresenta solo ciò che si fa ma soprattutto chi si è. Si tratta dunque di una sintesi grafica tra idee e contenuti che si ottiene attraverso una ricerca molto attenta. I loghi delle aziende più celebri parlano più del loro nome. Ecco perché i simboli da essi usati sono sempre riconoscibili. Se infatti osserviamo l'immagine di una mela morsa sapremo bene che non si tratta di una pubblicità di Biancaneve ma del marchio Apple! I loghi sono quindi gli elementi grafici distintivi di un business e aiutano a riconoscerlo individuandone non solo i prodotti a esso legati ma soprattutto i valori. Quindi come creare un logo? Torniamo alla mela morsa su un lato. Quando osserviamo questo logo ovviamente ci vengono in mente alcune tipologie di computer, ma ancor prima ci verrà in mente un'idea particolare di design, una particolare visione della tecnologia e della modernità, un vero e proprio stile di vita. Il logo trasmette quindi i valori dell'azienda e stabilisce esattamente ciò che si acquisisce in termini di valori una volta acquistata una certa merce. Comprare un computer non significa solo acquistare una macchina di lavoro. Significa operare una scelta riguardante la qualità, lo stile e lo status che quel computer possiede e chi meglio di un'immagine sintetica e ricca di significato può esemplificare questi tre elementi in un'unica immagine? Il logo ovviamente! Scegliere il logo adatto alla propria azienda significa quindi soprattutto conoscersi e conoscere il messaggio che si vuole convenire attraverso uno studio grafico intelligente. Nulla è lasciato al caso nel momento in cui si crea un logo aziendale. Le forme, i colori, gli effetti grafici e le parole contribuiscono alla realizzazione di un concetto che si materializza in un'immagine significativa. Una volta creato, il logo sarà il distintivo della propria identità aziendale. Esso comparirà in tutti i complementi pensati per l'organizzazione dell'immagine coordinata aziendale come le buste, la carta intestata, le insegne, le lettere e i gadget aziendali. Un distintivo, un segno di riconoscimento, la foto della propria carta d'identità aziendale; il logo è la sintesi perfetta di ciò che siete e per questo motivo deve essere degno del vostro nome. Nel paragrafo a seguire parleremo di tutti quegli elementi che contribuiscono a creare un logo veramente professionale e di grande impatto. Continua a leggere per saperne di più!
Come creare un logo professionale
Spesso ci chiediamo come creare un logo personalizzato. Non è certo facile intraprendere questa strada ma con il giusto studio e con le giuste conoscenze possiamo sicuramente riuscire a creare un logo che possa rappresentarci al meglio. Sicuramente una delle tecniche più "antiche" ma non per questo poco valide è quella di disegnre il logo a mano. Abbiamo detto tecnica antica perché si tratta comunque di una procedura che quasi nessuna azienda contemporanea utilizza al giorno d'oggi. Malgrado questo sono tanti i brand che tutt'ora adottano dei loghi storici che originariamente erano stati disegnati a mano! Pensate al logo della Coca Cola o ai loghi delle grandi case di moda. Si tratta di aziende che hanno fatto da pioniere nel mondo del marketing e che hanno dunque saputo inquadrare sin da subito l'importanza del proprio logo, come segno di riconoscimento. Oggi giorno ci si affida generalmente a dei grafici che con l'aiuto di Adobe Photoshop e di Adobe Illustrator possono creare dei loghi in digitale in maniera sicuramente più veloce e pratica dal punto di vista delle nuove tecnologie. Indipendentemente dalla tecnica con cui realizzare il logo, prima di affidarsi ad un team grafico o anche prima di affidarsi a dei software online che possono aiutare a creare il logo, sarà importante stabilire delle regole. Innanzitutto bisognerà pensare ad un'immagine o ad una scritta riconoscibile e facile da ricordare. Il logo infatti deve essere quella forma grafica che immediatamente ci fa pensare ad un brand. La riconoscibilità è dunque il valore primario da cercare ogni qual volta ci si mette a ragionare sul logo della propria azienda. Bisognerà poi pensare al target al quale il logo è indirizzato. Se dobbiamo creare il logo per un negozio di giocattoli, di sicuro il nostro target sarà quello dell'infanzia, quindi dovremo affidarci a tutto quell'universo di colori, immagini e parole che fanno parte di questo particolare mondo. Dobbiamo conoscere in modo approfondito i comportamenti e le caratteristiche del nostro target cercando di non commettere errori grossolani che possono compromettere l'immagine della nostra azienda e il nostro nome. Se operiamo nel mondo più "protetto" per eccellenza, ossia quello dell'infanzia dobbiamo stare attenti ai giochi di parole involontari, all'uso del linguaggio e alla ricerca delle immagini. Non dovranno mai essere presenti equivoci non voluti o elementi che sfuggono dal nostro controllo! Controllare ogni caratteristica del logo, da quella grafica a quella cromatica, da quella semantica a quella linguistica, è dunque nostra responsabilità primaria. L'uso di immagini e parole combinato è infatti uno dei veicoli più potenti per convogliare determinati significati e messaggi. Nei loghi spesso si può giocare con le parole ma questo deve essere fatto sempre con grande intelligenza e senza mai uscire dal target dei propri valori aziendali. Un logo intelligente sa essere autoironico all'occorrenza e serio e sintentico quando necessario. L'uso misurato e mirato della linguistica e della grafica possono riuscire a creare delle soluzioni ottimali. Pensiamo sempre a quella mela morsa su un lato; non è questo un perfetto esempio di un'immagine che "parla da sé"? Non c'è bisogno di alcuna scritta, noi sappiamo che quello è il logo di "Apple" perché c'è una corrispondenza diretta tra immagine e parola. Non deve essere necessariamente così, ovviamente. Ma bisogna capire quando questa sovrapposizione tra grafica e linguistica possono essere vincenti per creare dei brand davvero memorabili, caratterizzati da loghi altamente riconoscibili che "parlano" senza dire!