Come creare un'immagine coordinata aziendale

Immagine coordinata aziendale

Far conoscere la propria azienda e renderene viva la presenza sul mercato non è cosa semplice. Ogni azienda infatti dovrebbe progettare al meglio la propria immagine coordinata aziendale per far sì che i suoi futuri clienti possano riconoscerla tra la moltitudine di alternative presenti sul mercato. Ma cos'è esattamente l'immagine coordinata aziendale? Questo termine spesso viene accompagnato da definizioni poco chiare, quindi cercheremo di spiegarlo nella maniera più semplice possibile. L'immagine coordinata aziendale è rappresentata dall'insieme coordinato di tutti gli strumenti che servono all'azienda per comunicare i propri valori ai futuri fruitori dei servizi che offre. L'aggettivo "coordinata" è la chiave dell'intero concetto, perché si riferisce al fatto che ogni strumento pubblicitario dell'azienda debba contenere dei segni e dei simboli che lo rendano riconoscibile e che lo leghino indissolubilmente al marchio in questione. Il logo aziendale, coordinato con i prodotti di marketing diretto (biglietti da visita, carta intestata ecc), col sito web e il blog aziendale rappresentano gli strumenti in cui esprimere in modo coordinato la propria immagine. Improntare un progetto di creazione di immagine aziendale significa quindi scegliere quei dettagli che rendono un marchio distinto e riconoscibile. La riconoscibilità è infatti la caratteristica che rende un brand diverso ed unico rispetto ad altri marchi che lavorano nel suo medesimo settore. 

Piano di immagine aziendale coordinata

Nelle fasi iniziali di organizzazione del piano relativo alla creazione dell'immagine aziendale coordinata, il team addetto allo sviluppo della stessa dovrà raccogliere le idee e lasciarsi ispirare dai numerosi siti web dedicati al mondo della creatività e della comunicazione. In questo caso Pinterest potrebbe rappresentare un'ottima fonte di ispirazione per iniziare un brain-storming sulle idee da mettere in tavola. La scelta del logo rappresenta il punto di partenza per ogni studio creativo dell'immagine. Esso infatti dovrà comparire in ogni strumento che verrà utilizzato per promuovere l'azienda. Il logo determinerà inoltre lo stile, il colore e le emozioni che l'intera immagine aziendale dovrà possedere, esso infatti contiene l'essenza della sua brand identity. Una volta scelto il logo, determinati i colori e stabiliti gli strumenti da utilizzare per esprimere la propria immagine coordinata, si potrà costruire un progetto di marketing volto a definire l'azienda sotto un profilo visuale. Una volta prese queste decisioni, sarà poi il momento di creare un mockup, ossia un modello dimostrativo che possa esemplificare il piano di immagine coordinata su piccola scala. Per creare un mockup è quindi necessario un grafico esperto e un solido piano originario, volto a stabilire chiaramente "come" sviluppare l'immagine coordinata. Tante sono le possibilità e queste vanno al di là dei soliti bigliettini da visita e dei vari siti o blog aziendali; indipendentemente dagli oggetti che si vogliono sviluppare l'importante è che l'immagine coordinata sia in linea con la mission aziendale. I dettagli faranno poi la differenza. 

Immagine aziendale: quali elementi inserire?

Come abbiamo detto precedentemente, gli elementi principali da inserire in un progetto di immagine coordinata sono numerosi, essi possono essere divisi in materiali e digitali. Tra i digitali ritroviamo il sito, il blog aziendale e i vari profili social che l'azienda sceglie di sviluppare. Ognuno di essi dovrà riportare gli elementi riconoscibili del marchio a cui appartengono....e qui ci addentriamo nei dettagli! Cosa significa essere riconoscibili? Significa mantenere coerenza in ogni aspetto della propria comunicazione, curandone ogni minimo dettaglio. Spesso si tralascia l'importanza del font utilizzato o dell'impostazione grafica dei testi senza pensare al ruolo che svolgono il formato delle foto, gli eventuali filtri che si applicano ad esse, i colori utilizzati nei vari contenuti e la struttura degli stessi. Per quanto riguarda gli elementi materiali dell'immagine coordinata citeremo sicuramente i biglietti da visita, il merchandising (penne, calendari, album, agende ecc), brochures e locandine, eventuali banner pubblicitari e la carta intestata. Per sapere di più su come realizzarla leggi il nostro articolo. In ognuno di essi dovrà essere presente il logo aziendale, inserito sempre in posizione strategica, dovranno essere seguite le regole grafiche e stilistiche che sono state scelte dal team di comunicazione e si dovranno rispettare le scelte d'immagine aziendale per quanto riguarda i colori. Anche la strutturazione del packaging rientra nel progetto di immagine coordinata. L'importanza dell'imballaggio utilizzato per spedire la propria merce ha infatti un ruolo fondamentale nel consolidamento dell'immagine aziendale. Il packaging è il primo elemento con cui vengono in contatto i clienti che hanno scelto un nostro servizio e in base a come esso viene realizzato possono capire quanto l'azienda punti alla cura del dettaglio. Un packaging solido ma graficamente piatto rende immediatamente il nostro servizio "uno dei tanti" sul mercato e non contribuisce a creare quel rapporto fidelizzante che spesso anche solo un semplice logo può ispirare nel cliente. Creare un buon progetto di immagine coordinata significa quindi ricordare che ogni forma o oggetto legato al nostro brand appartiene ad un medesimo stile. Ogni volta che ci distaccheremo da questo stile indeboliremo la solidità della nostra immagine aziendale. Per questo motivo è necessario considerare l'importanza della brand identity e tenere a mente che ogni nostra azione o prodotto ha un forte potere comunicativo sui potenziali clienti. Una scatola di cartone in cui inseriamo i nostri prodotti parla della nostra azienda e dei suoi valori tanto quanto il nostro logo aziendale.