Come creare locandine pubblicitarie efficaci

Locandine pubblicitarie

Nonostante l’imperversare degli eventi di Facebook e dei calendari digitali, le locandine pubblicitarie in carta sono tutt’altro che morte. Basta fare un giro per i negozietti di paese e di quartiere, anche nelle grandi città come Milano e Roma, dove tutti passano sempre per fare piccole commissioni quotidiane: bar, fruttivendoli, panifici, pasticcerie. Ma anche nelle associazioni, nelle parrocchie, nelle bacheche di smartplace e coworking, in librerie di quartiere, e perfino nelle bacheche aziendali o condominiali. Qui troverai decine di poster in formato A3, A4 o addirittura A5 appesi sulle vetrine e dietro il bancone. Pubblicizzano eventi locali, concerti, sagre, ma anche l’apertura di una nuova attività oppure l’inizio dell’anno scolastico di scuole ed enti di formazione.

I manifesti sono comodi, semplici da realizzare, e molto efficaci per attirare nuovi potenziali clienti quando si fa marketing locale e territoriale. Non tutti sono su internet, non tutti hanno un computer, non tutti amano informarsi sul web riguardo alle attività del territorio. Inoltre, per chi organizza questo tipo di attività locali spesso aprire un sito internet dove mettere le “comunicazioni di servizio” è un investimento troppo oneroso rispetto ai benefici effettivi. Meglio affidarsi alla tradizionale carta, unendo magari poster di varie dimensioni alla distribuzione di volantini pubblicitari nelle cassette delle lettere degli abitanti della zona.

Vediamo insieme quindi come creare locandine pubblicitarie efficaci, sfruttando tutti gli strumenti (anche gratuiti) del web e soprattutto le potenzialità della stampa online, che rende tutto semplice ed economico.

Le informazioni che non possono mancare su un poster

In una locandina pubblicitaria alcune informazioni non possono davvero mancare, altrimenti fallirebbe il tuo scopo comunicativo. Per essere sicuro di non dimenticare dati importanti, ti suggeriamo di controllare di inserire sempre le “5W” (dalla prima lettera di queste parole in inglese):

  • chi (why)
  • cosa (what)
  • dove (where)
  • quando (when)
  • perché (why)
  • a queste si aggiunge solitamente il come (how - va bene, non comincia con la doppia vu, ma noi non ci formalizziamo, e poi è pur sempre un “+1”).

Qui puoi trovare un articolo interessante di Studio Netiquette sulle 5W in cui se ne parla dal punto di vista della metodologia di lavoro. Il metodo delle 5W nasce dal giornalismo anglosassone ma oggi viene adottato universalmente da chiunque si occupi di comunicazione.

Per esempio, ipotizziamo che tu debba realizzare una locandina per un concerto di beneficenza per l’associazione di cui fai parte. Dovrai specificare il nome dell’associazione (chi), il nome dell’evento, in questo caso il titolo del concerto (cosa), il luogo (dove), la data (quando), le motivazioni (per beneficenza). Nel “come” ci possono rientrare varie informazioni: come arrivare, come acquistare il biglietto, come prenotare, il nome del sito web dell’associazione, le informazioni di contatto…

Attira l’attenzione, ma senza essere pacchiano o fuori moda

Realizzare locandine pubblicitarie può sembrare facile, ma non lo è. Creare un poster efficace e memorabile, che cattura l’attenzione del tuo potenziale cliente e lo informa in modo corretto, richiede competenze specifiche di grafica e comunicazione.

È buona norma mettere in evidenza le informazioni principali che si vogliono comunicare, che normalmente sono il chi, il cosa, e quindi il dove e il quando. A questi dati andrà riservato (di solito) lo spazio maggiore nella locandina pubblicitaria.

Noi ti consigliamo come sempre di affidarti a un graphic designer professionista o a un’agenzia di comunicazione, ma nel caso in cui tu dovessi decidere di realizzare i tuoi poster da solo, magari con software gratuiti come Canva, ecco alcuni consigli da tenere sempre presenti:

  1. Less is more: è proprio vero, “meno è meglio”! Non eccedere con i colori, i font, le decorazioni, le fotografie. Bastano 2 font al massimo, per i colori scegli una palette armoniosa che stia bene anche con i colori del tuo logo.
  2. Mettici una bella foto: come ci ha raccontato l’art director Francesco Furlan in questa intervista, ogni tanto “basta mettere una bella foto in grande e funziona tutto”. Ma mi raccomando: dev’essere bella, i colori devono essere realistici (controlla che non “viri” verso il giallo, il rosso, il blu), la risoluzione deve essere sufficiente perché non appaia sgranata.
  3. Priorità: le prime cose che si devono vedere, di solito, in una locandina, sono il “chi” e il “cosa”. In generale è buona regola che tu provi a immedesimarti nel destinatario del manifesto: quali sono le domande che si farà, alle quali tu dovrai dare una risposta? Quali sono le domande più importanti? Quali informazioni meritano di avere uno spazio maggiore all’interno dello spazio della locandina? Quali sono le informazioni di corollario, che possono essere relegate in un angolino in basso, perché solamente chi è davvero davvero interessato le leggerà?
  4. Scegli il formato migliore per il tuo scopo: il formato 50x70 si presta a comunicazioni in spazi ampi, mentre il formato A4 può essere appeso praticamente ovunque, viste le dimensioni ridotte. Inoltre, tieni sempre presente il punto di vista del tuo potenziale cliente e lettore. Usa font chiari e di dimensioni sufficienti per essere letti anche da una certa distanza, magari anche da persone che possono avere problemi di vista.

Unisci alle locandine volantini pubblicitari e biglietti da visita per una comunicazione più capillare

Per fare una buona comunicazione sul territorio, vasta, efficace e capillare, puoi integrare diversi tipi di pubblicazioni: per esempio, una combinazione che funziona vede l’unione di locandine, volantini pubblicitari da lasciare nelle case e nei punti vendita e biglietti da visita, da lasciare per esempio sui banconi di bar e attività ristorative. In questo modo le persone che conosceranno l’esistenza dell’evento grazie al manifesto potranno poi portarsi a casa il biglietto da visita con le informazioni di contatto, e troveranno magari nella propria cassetta della posta un flyer che riassume tutte le informazioni che riguardano l’evento.

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Se hai domande o curiosità sull’articolo o su come realizzare locandine belle e soprattutto efficaci, non farti prendere dalla timidezza, scrivici un messaggio. Se hai pronta la tua locandina, invece, non hai che da stamparla online: noi siamo tutti sull’attenti, che la aspettiamo!