Pieghevole a 2 ante

Pieghevole 2 ante

Il pieghevole a 2 ante è considerato uno degli elementi di comunicazione più usati. Si tratta di un elaborato cartaceo di vario formato che è caratterizzato da una doppia piegatura della carta. Il termine francese dépliant, che spesso viene utilizzato per definire questa tipologia di prodotto significa proprio "pieghevole".

La carta essendo piegata su due lati, crea appunto delle ante, queste rappresentano dei "vani" o degli spazi che si prestano particolarmente all'inserimento di testi di un certo tipo. Il dépliant, come detto prima, può avere diverse misure, di solito si usa un A4 posto orizzontalmente e piegato su due lati. Insomma le misure le decidete un po' voi, la cosa importante è capire la funzione e il ruolo di questo importante strumento di comunicazione.

Cosa scrivere e come scrivere un depliant a 2 ante

Nella comunicazione pubblicitaria ogni elemento ha una sua funzione e un suo valore. Si deve quindi fare molta attenzione a come questo venga usato e per quale scopo. Nel caso del dépliant è utile conoscere le sue caratteristiche. Innanzitutto, come abbiamo detto sopra, il pieghevole dà la possibilità di riempire moltissimi spazi con immagini e testo. Per questo motivo può considerarsi molto utile dal punto di vista informativo.
Se si vuole informare circa un prodotto, un evento o un particolare avvenimento il pieghevole può venire in nostro soccorso. Essendo un tipo di strumento molto maneggevole, è importante scegliere i materiali giusti per stamparlo.

Una carta di una grammatura ben salda può sicuramente venire in nostro soccorso! Inoltre la carta rinforzata e patinata può rappresentare un elemento di grande importanza soprattutto se si pensa che il volantino deve resistere agli agenti atmosferici e ai vari passaggi di mano in mano.
Cosa scrivere dunque in un pieghevole e come scriverlo!? Vero, il pieghevole è uno strumento comunicativo e informativo di grande portata, però non dobbiamo scambiarlo né per un'enciclopedia né tanto meno per un catalogo. Non dobbiamo dimenticare che deve innanzitutto cogliere l'attenzione del lettore, quindi il testo non dovrà mai apparire troppo specifico o pesante, esso dovrà altresì fornire tutte le informazioni necessarie per invogliare il destinatario a comprare il prodotto di cui si parla, per far sì che questo possa partecipare all'evento di cui si tratta e per fare in modo che non manchi l'occasione per far ritornare il destinatario al dépliant!
Il dépliant può essere messo in un cassetto, su una scrivania, sul tavolo della cucina.
Per la sua maneggevolezza e per la sua flessibilità si presta particolarmente ad essere letto più volte, ad essere aperto e chiuso e, perché no, ad essere passato ad un collega o ad un amico. Si tratta di una forma di comunicazione molto interessante proprio perché il testo in esso inserito può considerarsi sia sintetico che esteso. Grazie alla disposizione del testo nelle varie aree del foglio questo risulta essere particolarmente leggibile e fruibile da qualsiasi tipo di lettore. Vero, il dépliant è uno degli strumenti di comunicazione più comuni, ma forse un motivo c'è! Si tratta infatti di uno strumento pratico e allo stesso tempo di grande effetto visivo!

Perché scegliere il pieghevole a due ante

Tanti possono essere i motivi che ci portano alla scelta del pieghevole a due ante o, come abbiamo detto poco sopra, il "dépliant". Possiamo decidere di pubblicizzare un evento legato alla musica, all'arte o alla cultura oppure possiamo semplicemente usarlo per informare circa le specifiche generiche di un museo, di una scuola o di un'azienda.

Informare velocemente, cogliere nel segno, dare una fotografia di un certo evento, esprimerne i valori, gli obiettivi, le caratteristiche. Tutto ciò è possibile attraverso il pieghevole.
Attenzione quando parliamo di dépliant! Non facciamo riferimento né al catalogo, né alla locandina e né tanto meno al volantino. Molto spesso il pieghevole viene erroneamente confuso con il volantino e questo fa infuriare a ragione un sacco di grafici e di tipografi!
Questo perché il volantino ha delle funzioni totalmente diverse rispetto al dépliant. Di solito il volantino porta ad una rapida call to action e non si sofferma troppo sulla parte descrittiva dell'evento o del prodotto in questione. Il volantino, così come dice il nome, non è tanto fatto per essere "consultato" ma per ottenere un'informazione nel modo più immediato e veloce possibile. Insomma, nel volantino non ci soffermiamo a descrivere troppo ciò che pubblicizziamo e ciò che vogliamo comunicare. Nel volantino forniamo un'idea, una chiamata e ci aspettiamo immediatamente una reazione da parte dei nostri destinatari per avere un riscontro su ciò di cui parliamo e su ciò che pubblicizziamo.
Se abbiamo solo bisogno di comunicare quindi usiamo il volantino, mentre invece se vogliamo comunicare e informare usiamo il dépliant.

Immaginate un lavoro di volantinaggio fatto con i dépliant. Sarebbe impossibile. Anche perché i pieghevoli hanno una struttura che non si presta alla diffusione veloce e generalizzata, come invece fanno i famosi volantini. Si tratta quindi di scindere tra le due cose. Un dépliant non è nemmeno un catalogo o un listino prezzi. Purtroppo a volte capita di vedere un dépliant usato a mo' di strumento informativo per dare istruzioni circa prezzi, dettagli e caratteristiche specifiche di certi prodotti venduti da una determinata azienda. In questo caso è necessario specificare che se inserissimo tutti questi dettagli così "tecnici" all'interno del nostro pieghevole questo perderebbe totalmente il suo valore comunicativo. Cosa intendiamo quando parliamo di valore comunicativo? Parliamo di un uso specifico di immagini e linguaggio che portano il destinatario ad accogliere in maniera attiva quanto scritto in un potenziale pieghevole. Per aumentare il valore comunicativo di un volantino dovremmo innanzitutto pensare alle modalità di collocazione del testo all'interno del foglio e poi alla disposizione delle immagini che troviamo al suo interno. Insomma immaginate di aprire un pieghevole costituito soprattutto da testo fitto senza aree di "respiro". In questo caso tutto sembrerebbe claustrofobico e difficile da leggere. Si tratterebbe di un lavoro poco fruibile e sicuramente verrebbe meno la funzione comunicativa. Quindi attenzione, rispettare sempre le regole di buon senso e affidarsi ad una buona tipografia o a uno studio grafico di spessore quando vogliamo ordinare dei pieghevoli!