Accostamenti cromatici: metodi di scelta

Accostamento tra colori

Se sei arrivato a questo blog dal link che ti abbiamo segnalato nel precedente articolo correlato, armonia dei colori: come scegliere i colori giusti per il tuo progetto grafico, allora ti invitiamo a leggere tutto d’un fiato questo interessante pezzo sugli accostamenti cromatici, altrimenti sarebbe opportuno visionare prima l’esposizione sull’armonia dei colori cliccando sul link sopra.

In effetti in questo blog vogliamo proseguire il tema introdotto precedentemente elencandoti una serie di metodologie e regole base per una corretta e giustificata scelta di abbinamenti cromatici.

 

Accostamento armonico di colori complementari o opposti sulla ruota

armonia-diretta

Questo tipo di operazione prende il nome di “armonia diretta”: questa è l'armonia più basilare.

È un punto opposto al colore di base sulla ruota. Questo colore "opposto" è indicato come il colore complementare e quindi l'armonia diretta può anche essere chiamata armonia complementare. Praticamente tutte le armonie di colore (ad eccezione “dell’armonia di analogia”) sono una variazione dell'armonia diretta. Questa è anche la ragione per la quale il grafico a ruota è stato prediletto per la rappresentazione dello spettro cromatico a dispetto di qualsiasi altra raffigurazione sintetica.

L'elevato contrasto di colori complementari crea un aspetto vibrante, specialmente se utilizzato con le tinte al massimo della saturazione, ma può essere scombinato se non gestito correttamente. È il tipo di accostamento più comune dei colori ed è facile da riscontrare nei disegni, nei loghi e in tutto ciò che è molto grafico. Rosso e verde sono i colori natalizi e anche i colori complementari sono l'uno per l'altro. Nella fotografia, il blu è considerato il colore migliore da mettere dietro una persona in quanto è il colore complementare al tono della pelle.

Le combinazioni di colori complementari sono difficilmente gestibili in caso di un utilizzo eccessivo, ma funzionano bene quando devi generare qualcosa che si distingua, che risalti, mettendosi in evidenza rispetto agli altri elementi presenti nella tua grafica. I colori complementari sono davvero pessimi per il testo discorsivo in quanto vanno in conflitto fra loro avendo una "forza relativa” simile, finendo per generare confusione nel loro ripetuto dibattersi per avere l’attenzione del lettore.

 

Accostamento armonico di colori complementari divisi (non direttamente opposti sulla ruota)

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Piuttosto che il punto opposto del colore base sulla ruota, questo tipo di abbinamento complementare attinge su entrambi i lati del colore complementare diretto le due tinte appena seguenti. Ciò consente una gamma cromatica più gradevole e moderata che tuttavia mantiene l’elevata complementarità dettata dal forte contrasto visivo (che risulta però di minor tensione) tra il colore base e le due tinte associate.

Lo schema di colori complementari divisi è una scelta piuttosto sicura per qualsiasi progetto in quanto è quasi impossibile non raggiungere l’obiettivo prefissato con una tipologia di accostamento cromatico che risulta sempre armonica, corretta e piacevole.

 

Accostamento armonico triadico

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L’armonia triadica viene detta anche semplicemente triade di colori. Si riferisce al colore di due spazi su entrambi i lati complementari del colore di base. Essenzialmente, con l'armonia triadica, stai usando tre colori ugualmente distanziati sulla ruota dei colori. Questo tipo di armonia cromatica risulta più efficace quando le campiture di colore non sono eccessivamente ampie ma piuttosto piccole e ridotte visto che il progetto grafico che adotta tale tipo di armonia risulterà vibrante e intenso.

Per usare con successo una triade armonica, i colori dovrebbero essere attentamente bilanciati, possibilmente lasciando più spazio ad un colore e usando gli altri due per valorizzare e completare la principale tinta dominante; sarà altresì opportuno generare una triade armonica con i colori non al massimo della saturazione, meglio se desaturati e in piccole dosi.

 

Accostamento armonico tetradico

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Simile all’armonia triadica, tranne per il fatto che vengono chiamati in causa 4 punti sulla ruota dei colori, tutti ugualmente distanziati uno dall’altro. Il design che ricorre a questo caso di armonia cromatica sta semplicemente utilizzando due serie di colori complementari.

Lo stratagemma tetradico è di buona resa quando si vuole attribuire agli elementi presenti nel progetto lo stesso tipo di importanza e farli quindi distinguere e vivere all’interno del progetto stesso come elementi singoli. Usando i colori ugualmente distanti sulla ruota dei colori, ogni soggetto riceve uguale attenzione.

 

Accostamento armonico di analogia cromatica

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Noti anche come colori correlati, questi sono i colori direttamente a sinistra e a destra del colore di base. Solitamente si abbinano abbastanza bene e creano un design sereno, lineare, confortevole come in una soluzione di continuità e scalarità. Attenzione a non incorrere, con questo tipo di scelta, in errori di monotonia e ripetitività. Se la resa del tuo progetto esige invece una certa dose di “monocromaticità” e di uniformità basata essenzialmente sul colore chiave, ecco allora che potrebbe essere la soluzione migliore.

Senza pretendere di voler generalizzare e dettare linee guida rigide e indiscutibili in un mondo, quello cromatico, dove è molto utile sperimentare e variare negli accostamenti cromatici spaziando fra tutte le tonalità reperibili dei singoli colori, vogliamo comunque elencarti velocemente alcuni abbinamenti cromatici che in linea di massima è preferibile evitare se non particolarmente studiati e rivisitati:

Rosso e Blu
Blu e Marrone
Blu e Verde
Rosa e Verde
Rosa e Marrone

Viceversa, ecco alcuni abbinamenti di colore di comprovato e sicuro successo:

Marrone e Beige
Marrone e Oro
Rosso e Bianco
Nero e Bianco
Rosa e Nero
Blu e Arancione
Viola e Argento
Grigio e Verde

Armonizzare i colori significa essere in grado di capire come certe tonalità lavorano e si integrano insieme e come alcune tonalità si contrastano e vibrano in un gioco di rimandi l’una con l’altra.

Questo link ti sarà molto utile per iniziare a creare palette e temi cromatici con uno strumento automatico valido.

Si tratta dell’applicazione Adobe Kuler per la generazione di temi cromatici partendo da un colore di base. È il più classico dispositivo di combinazione di colori presente sul web: selezionando un colore si chiede al software di creare una palette colori basandosi su regole prestabilite (regole di complementarità, di triade armonica o altro ancora), il tutto attraverso un’interfaccia molto semplice e immediata. Vi è anche la possibilità di condividere le proprie creazioni con altri utenti e viceversa.

Ora hai imparato alcune regole e concetti fondamentali per districarti nel mondo affascinante e del colore ma l’argomento non si esaurisce certo qui e merita sicuramente una trattazione ampia e approfondita.

 

 

Seguendoci su Flexprint avrai modo di entrare per bene nel merito delle questioni e delle problematiche che riguardano il colore e avrai la possibilità di trovare le soluzioni migliori e più appropriate, da applicare ai tuoi progetti, attraverso i nostri consigli e i nostri suggerimenti.

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Consultaci di nuovo per le prossime lezioni sul colore attraverso il nostro blog. A presto!